Carissimi
lettori del blog e’ un po’ di tempo che non mi faccio sentire: sono stata presa
da un attacco di pigrizia e non ho mantenuto il proposito di scrivere uno/due
blog al mese. E dire che il materiale per pubblicare qualcosa c’era: dalla
settimana passata nel Peloponneso ad Agosto alla giornata a Gibilterra con Duby
e Mariella a Luglio. Postero’ le foto relative a questi eventi nei prossimi
blog. Ma adesso ritorniamo all’Africa Queen che pare ci sia ancora!!...Quest’anno
la stagione degli uragani e’ stata tosta!! anche se, in passato ci sono stati
uragani peggiori e piu’ frequenti nello stesso anno per quanto dicano i
giornali. E’ iniziato tutto con Harvey che si e’ concentrato sulle coste
statunitensi del Texas creando diversi allagamenti (forza 5). Poi sono passati
gli uragani Irma e Maria che si sono concentrati sulla parte Sud delle Bahamas , creando forti
problemi a Mayaguana e Turk & Caicos, posti meravigliosi dove eravamo
transitati ad Aprile con l’Africa Queen. Questa volta fortunatamente e’ stata
sacrificata Haiti che oltre ad essere uno degli stati piu’ poveri del Caribe e’ quasi sempre al
centro del passaggio degli uragani. Irma e Maria sono stati classificati anche
loro forza 5 (la tabella per la forza degli uragani va da 1 a 5). Maria ha coinvolto
brutalmente anche le Virgin Island e l’isola di Portorico dove il porto e l’aeroporto sono stati
gravemente danneggiati ritardando gli aiuti
umanitari perche’ era praticamente impossibile sia ormeggiare che
atterrare.
Gli uragani iniziano di fronte alla costa africana e si dirigono tutti lungo il percorso degli Alisei fino agli Stati Uniti, nella foto qui sotto il percorso di tutti gli uragani da quando vengono seguiti (mi sembra dal 1880...)
St Thomas prima dell'uragano IRMA |
American Virgin Island: St Thomas dopo l'uragano IRMA |
Mentre gli uragani impazzavano, noi eravamo impegnati nel festivaletteratura di Mantova,era impossibile mettersi in contatto telefonico con il Marina di Luperon a Santo Domingo perche' i contatti telefonici erano out, allora Arnaldo ha avuto la brillante idea
di scrivere allo shelter dei gatti e una signora americana gentilissima lo ha messo in contatto con un amico che vive sulla barca nella baia di Luperon e ha confermato che non c'erano stati problemi, infatti come si vede dalla carta successiva...
sia l'uragano Irma che Maria(anche Harvey e Jose) sono arrivati al top della scala 5 con
venti sopra i 150 nodi (200 km/h)
come si puo' vedere dalla mappa questi venti sono fortissimi nel quadrante NW rispetto
alla direzione dell'uragano(trattini rossi) mentre sono meno forti (trattini verdi e blu)
nel settore a SW. Questo e' dovuto al fatto che gli uragani ruotano attorno all'occhio in senso antiorario (nell'emisfero North) e quindi nella parte Nord il vento dell'uragano si somma agli Alisei che sono l'elemento costante dell'area caraibica. Nel settore Sud invece si sottraggono agli alisei e quindi sono piu' deboli. Il lato Nord si definisce lato pericoloso e quello a Sud maneggevole o navigabile (se per voi e' navigabile con 40 nodi!!??). La battaglia combattuta dalla sottoscritta questa primavera per convincere Arnaldo a portare la barca a Luperon e' stata decisamente vincente!!
Come potete vedere dalle altre foto postate le direzioni dei due uragani principali IRMA e MARIA lasciano Luperon nel settore 'maneggevole":
uragano IRMA colpisce la parte sud delle Bahamas, Turk & Caicos, Sud e Ovest della Florida, oltre 1000 barche perse, almeno 10 equipaggi scomparsi |
uragano Maria (Settembre 2017) colpisce soprattutto Portorico, 4 equipaggi scomparsi |
Abbandonando gli uragani di Settembre devo dire che quest'anno non e' stata semplicissima nenche la stagione navigabile perche' fra fine Gennaio e fine Marzo abbiamo assistito a ben 7 perturbazioni. Il maltempo che ha caratterizzato la costa Est degli USA si e' riversato sull'area caraibica sommandosi anche in questo caso agli Alisei.
La peggiore delle perturbazioni e' iniziata dopo le regate di Stocking Island, la notte dopo la premiazione che era stata anticipata date le previsioni meteo disastrose. Inizia a mezzanotte di venerdi' 3 Marzo e continua con venti forti fino a 40 nodi per ben 4 giorni(avevo calcolato 96 ore !) Per quattro giorni non possiamo scendere a terra e pensare che avremmo dovuto essere tranquilli nelle acque di Turk & Caicos con Simona e Lela.
Simona e' con noi bloccata sulla barca, meno male che l'ormeggio a Sand Dollar tiene nonostante la forza del vento. Non ho fatto foto perche' troppo depressa ma ne posto alcune scattate da Simona, anche lei depressa ma attiva con la macchina fotografica.
carta sinottica che spiega la perturbazione in atto e quella che sta arrivando (fronti blu) |