E purtroppo arriva la
fine della vacanza per la nostra amica Lela per cui la mattina del 24 Febbraio,
dopo una settimana passata ormeggiati davanti a Stocking Island, approfittando
dell’alta marea, ci spostiamo al di la’ di Elisabeth Harbour a George Town, al Marina
‘Exuma Yacht Club” e con l’auto a noleggio, questa volta una jeeppina rossa, ci
dirigiamo verso la punta estrema dell’isola a Barreterre, arrivando giusto in
tempo per la bassa marea, ci divertiamo a camminare sui ripples e nel fango
carbonatico, vediamo rollare le ooliti!! Poi alla ricerca di tombe e vestigia
del passato a Mount Thompson ed Hermitage ma nada, non ci sono cartelli, invece
arriviamo per il tramonto in un posto vicino a Hermitage dove c’e’ un
ristorante di high level ma lo ignoriamo perche’ abbiamo l’aragosta che ci
aspetta in barca. Purtroppo abbiamo lasciato acceso il frigo e nel pomeriggio
il vento si e’ annullato completamente scaricandoci la batteria dei servizi e
arrivando dopo le 6.00 pm, non c’era nessuno per sbloccare il collegamento con
electric power al marina, quindi ceniamo quasi a lume di candela e Lela rimanda
a domani la preparazione del bagaglio perche’ non si vede nada!
bassa marea a Barreterre |
Come era stato
rocombolesco l’arrivo di Lela alle Exumas con il cambio di destinazione da
Black Point a Little Farmer, cosi’ anche il ritorno non e’ da meno….
Giovedi’ mattina, mentre Lela prepara il
luggage, noi andiamo a vedere le tombe nella vicina Roll Town ma quando stiamo
per rientrare la jeep non parte: sono le 11.00 am e Lela dovrebbe essere
portata all’aeroporto all’una, avendo il volo per Nassau alle 2.30.
In piu’ abbiamo
finito la carica del cellulare e dimenticato on the boat il portafoglio!!
Meno male che c’e’
una signora che abita vicino al sito delle tombe e ci consente di telefonare
alla Berlies, la compagnia di auto a
noleggio. Poi facendo un breve calcolo che aspettando qualcuno della Berlies
avremmo fatto tardi per andare all’aeroporto, ci portiamo sulla strada
principale dove siamo veramente fortunati a trovare un passaggio
per George Town: ce
lo da’ una famiglia del Rhode Island che oltre a essere molto gentile parla un
inglese da manuale. E cosi’ a mezzogiorno arriviamo alla boat, Lela si stava
preoccupando. Mentre Arnaldo va a caricare il telefonino,yo ritelefono alla compagnia di noleggio,
spiegandogli la situazione di urgenza e cosi’ alle 12.30 ci recapitano un’altra
auto. Questa volta non facciamo foto di Lela che parte perche’ la cosa ci
rattrista parecchio. Per dimenticare la
partenza della nostra amica, rientrata in citta., vado dalla parrucchiera a
fare il colore….alla sera riprende il vento forte e dobbiamo raddoppiare gli
ormeggi per non sbattere sul pontone.
Ecco altre foto del
giro fatto in auto attraverso Great
Exuma e Little Exuma: la piantagione di (non mi ricordo il nome), dove finisce
la strada a little Exumas e un momento di relax di Lela e Arnaldo sull’Africa
Queen…
ecco dove finisce la strada di Little Exumas! |
Sull’isola di Stocking Island oltre agli
intrattenimenti sulla spiaggia di fronte a Elisabeth Harbour, c’e’ il lato a
East dove la spiaggia si estende
continua lungo l’oceano e si possono fare delle belle passeggiate in
entrambe le direzioni. Seguiranno nei prossimi blog i filmati di Arnaldo sul
kitesurfing e sulle regate della prima settimana di Marzo.
Le immagini si riferiscono al pomeriggio di domenica 20 con l'oceano abbastanza agitato, il prossimo giorno buono per attraversare sara' martedi 23 quando arriveranno gli australiani del cat, consciuti a Cave Cay , che hanno prenotato la nostra boa, cosi' ci sposteremo all'ancora
e per finire un bel tramonto sulla baia di Elisabeth Harbour
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