Luperon, Marina Yat Club: barche, mucche, cani, garzette bianche.... |
Lunedi' 5 Febbraio prima mano di antivegetativa sull'Africa Queen |
sull'altro lato painting in progress |
Luperon martedi’ 6
Febbraio
Stiamo prendendo
familiarita’ con la Repubblica Domenicana, a noi praticamente sconosciuta
perche’ quando siamo approdati a Luperon dopo 32 ore di navigazione era il
venerdi’ di Pasqua del 2017 (14 Aprile) e abbiamo dovuto stringere i tempi fra immigration, dipartimento
dall’agricoltura perche’ la data del nostro aereo da Miami per Milano era il 20
Aprile giovedi’. Fortunatamente il lunedi’ di Pasqua non era festivo per cui al
“Marina Yat Club (ex marina tropical) ci hanno messo a terra la barca e
l’indomani siamo riusciti a prendere l’aereo per Miami e poi due giorni dopo il
volo su Malpensa. Adesso invece i tempi di attesa sono piu’ lunghi anche
perche’ il tempo non si e’ ancora stabilizzato; prima del nostro arrivo e’ piovuto
tutto il weekend mentre a Miami c’era un vento fortissimo. E anche questa
settimana e’ piovuto quasi tutte le notti, oggi martedi’ invece e’ piovuto
tutto il pomeriggio.
Pasqua 2017 siamo mucho con(tenti) di essere arrivati a Santo Domingo |
Quest'anno non abbiamo fretta perche’ il programma e’ di
rimanere nella Repubblica Domenicana anche perche’ il tragitto seguente e’
su Portorico e sulle BVI (British Virgin Island) che sono state colpite
duramente dai recenti uragani autunnali. Ne approfittiamo per fare alcuni
lavori come l’antifouling e cambiare la gommapiuma dei materassi, considerando
che qui e’ tutto cheap. Infatti l’appartamento dove alloggiamo in centro paese
costa 1300 pesos, l’equivalente di 28 $.
Venerdi’ 2 Febbraio avremmo dovuto trasferirci in una camera di Casa
Blanca, il ristorante di proprieta’ del presidente del marina ma un canadese,
ospite gratis, oltre a portarsi via la chiave della camera ha fatto ritorno e
invece di partire per il Canada il lunedi' ha spostato il volo a giovedi’ proximo. Cosi’
continuiamo a stare nell’appartamento dedicando la mattina a pulire e sistemare
l’interno barca e il pomeriggio a riposare, camminare e fare lavatrici. L'antivegetativa invece la applica un ragazzo del marina. (3 mani ovvero tres capas)
La prima settimana invece abbiamo fatto i turisti e abbiamo visitato La Isabela, il primo insediamento
fondato da Cristoforo Colombo, dedicato alla regina Isabella di Castiglia, a pochi km da Luperon.
la casa dell'ammiraglio Cristoforo Colombo, che emozione! |
ecco cosa vedeva Cristoforo Colombo dalla finestra di casa! |
cimitero: morirono un sacco di marinai assaliti dalle malattie tropicali e non abituati alla diversa alimentazione: pesce, yucca, mais... |
un gufo veglia sul luogo magico |
Muovendosi invece verso Est si incontra Cofresi’ con il suo marina Ocean World, e il parco acquatico con lo stesso nome, poi Puerto Plata con la fortezza di San Felipe e la localita' super turistica di Sosua.
La fortezza di san Felipe dove incominciamo a informarci sulla complessa storia della Repubblica Domenicana; la data piu' importante e' il 27 febbraio 1844 che corrisponde alla dichiarazione di indipendenza da Haiti che aveva invaso la parte orientale dell' isola scacciando gli Spagnoli e tenendola sotto controllo dal 1822. Uno degli artefici dell'indipendenza e della creazione dell'attuale Repubblica Domenicana era stato Juan Pablo Duarte che formo' dei movimenti d'opposizione clandestina fra cui il piu' importante fu la Trinitaria.
Luperon invece non
e’ un posto turistico ma un villaggio di pescatori e chi non e’ pescatore e’
dedito all’agricoltura o all’allevamento di mucche. La strada da Puerto Plata a
Luperon si snoda attraverso gruppi di case piuttosto malridotte, si nota come al di fuori dei complessi turistici il turismo abbia avuto un impatto minimo sul territorio. A mio avviso il governo del paese dovrebbe fare qualcosa per migliorare il tenore di vita degli agricoltori e degli allevatori di bestiame... e interessarsi anche delle localita' non turistiche come abbiamo visto fare alle Bahamas.
Buenisimo Maria y Arnaldo
RispondiEliminaSaludos,,,, Thierry