Visualizzazioni totali

ARGOMENTI PRECEDENTI (qui le altre foto)

lunedì 11 aprile 2011

loyalist cays

E cosi’ per due settimane ci siamo dedicati ai Loyalist Cays che non sono altro che le little bahamas bank e che la “Rough guide” inserisce come parte estrema delle Abaco.
La maggior parte degli abitanti originari delle Abaco furono gli immigranti lealisti, fedeli alla Corona inglese che incominciarono nel 1783,dopo la rivoluzione americana, ad arrivare fondando Carleton che prende il nome da sir  Guy Carleton, comandante delle forze britanniche in  Nordamerica. Ora il posto si chiama Treasure Cay, non e’ un’isola  come gli altri cays ma una penisola, facente parte dell’isola Grande Abaco. Gli  immigrati giunsero da New York  dalle due Caroline e dalla Florida  e si insediarono stabilmente. La maggior parte   di quelli giunti a Carleton si divisero in seguito a dispute sulle terre che erano state garantite loro dalla Corona e alcuni si stabilirono nei Loyalist Cays. Facevano parte di queste immigrazioni anche alcuni schiavi neri liberati.
Noi per ora abbiamo visitato Green Turtle Cay e Great Guana Cay e li abbiamo trovati molto affascinanti, ognuno e’ un mondo a se’, come New Plymouth nel Green Turtle ricorda i villaggi del New England e, secondo noi anche la Grecia, la spiaggia sopravento di Great Guana ricorda altre spiagge bianche, infinite dell’estremo oriente dalla Thailandia, alle Filippine, ci sembrava di fare un tuffo nel passato quando negli anni 80/90 facevamo le ferie in giro per l’estremo oriente. 
 Alcune lealiste sulla spiaggia di Guana Cay
Pesce lealista
Il sosia di Eugenio Antonielli yankee e ingrassato al nipper's bar, il ritrovo di Guana Cay

Lealista che sta cercando le sue lenti a contatto...
Invece io cerco di recuperare il grillo di questa boa!


Foto GEOLOGICA.....quella che vedete è la BERMA da uragano (12 metri circa) immaginatevi le onde!!