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giovedì 14 febbraio 2013

Tentativo di traversata

14 febbraio giovedi' San Valentino

Questa mattina alle 4.30 c'era una calma piatta totale, yo mi sono svegliata  alle 3.30 per il caldo ed  anche perche' reduce da un brutto sogno (la sera prima avevo visto due criminal minds truci); poi anche Arnaldo si e' svegliato e abbiamo deciso che la situazione era perfetta per la traversata in piu' il notiziario meteo continuava a ripetere che ci sarebbe stato per tutto il giorno vento da Sud a 5/8 nodi e poca onda. In un'ora siamo riusciti a preparare la barca:c'erano ancora da togliere le linee di ormeggio lasciate tre mesi fa, la corrente elettrica, non avevamo lavato i piatti perche' ieri abbiamo fatto una biciclettata very strong ed eravamo esausti, dovevamo riempire il serbatoio con il gasolio della tanica, buttare via la pattumiera, riconsegnare la card per i bagni (se si parte presto si infila in una cassetta vicino al marina). Franz, come al solito, seguiva i preparativi, peccato che sia solo un gatto perche' la sua voglia di rendersi utile in tutti i lavori e' incredibile!



Alle 5.30 am usciamo dall'ormeggio e lentamente attraversiamo il pezzetto di New River che ci porta al ponte di Port Everglades che passiamo alle 6.00 in punto quando ancora e' buio.
Tutto il percorso era illuminato dai marina dei vari hotel Hilton, Bahia, Sheraton,etc.. e ovviamente dalle paline, incrociamo anche un porta container "Veracruz Express" che sta approfittando della calma di marea per entrare nel porto scortato da un motoscafo pilota e seguito da un rimorchiatore.
Siamo in oceano! e quel vecchio lupacchiotto di mare di Arnaldo abituato ai venti dal lago al mediterraneo e ora all'Oceano si rende conto che qualcosa non va: non c'e' il vento da Sud anelato ma qualcosa che spira invece da North (non per essere pallosa ma vi ricordo che con venti dal quadrante Nord non si puo' attraversare la corrente del golfo, e' riportato su tutti i sacri testi)
Proviamo ugualmente anche perche' non c'e' onda e l'andatura e' piacevole.
 Accendiamo il GPS e inseriamo la rotta per Cat Cay (l'isola preferita da Franzie) 127°
ma ci accorgiamo subito che oltre al vento sfavorevole abbiamo anche la corrente che ci porta ad una velocita' di crociera fra i 3.5 e 3.9 nodi per cui il tempo previsto per l'arrivo shifta oltre le 6.30 pm quando incomincia a far buio e arrivare sulla piattaforma a quell'ora non e' consigliabile non solo per i bassi fondali ma anche per il vento e l'onda che possono montare 
molto impedendo un'entrata sicura in piattaforma o addirittura impedendola proprio.
Alle 8.00 dopo due ore di navigazione facciamo il punto della situazione e rientriamo. Il bollettino meteo continuera' a berciare con il suo vento da Sud per tutta la mattinata. Nel pomeriggio dopo un piccolo temporale, Arnaldo va a piedi sul lungomare e vede il mare bianco di schiuma come ieri: e' arrivato il vento da Sud ma e' molto forte sui 20°. Soddisfatto della scelta del mattino di rientrare mi avvisa che saremmo rimasti intrappolati in mare e costretti a rientrare in serata a Fort Lauderdale.
Andare alle Bahamas e' diventato un po' come aspettare Godot ma attendiamo tranquilli la prossima finestra, adesso sono previsti tre giorni di freddo che fanno sempre ridere rispetto alle temperature europee. 
Adesso sono le 7.00 e sta diluviando, meno male che siamo nella stanzetta del marina collegati in internet!