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martedì 3 maggio 2016

Spanish Well e North Eleuthera



Carissimi lettori del blog adesso la stagione velica e’ terminata e siamo rientrati alla base da mercoledi’ 13 Aprile ma ho ancora diverse foto da pubblicare e soprattutto i filmati di Arnaldo che, appena possibile, saranno preparati. Intanto ritorniamo a parlare di Eleuthera: l’isola della liberta’ dove abbiamo passato due settimane. La nostra base era la tranquilla baia di Hatchet, protetta da tutti i venti e con la graziosa cittadina di Alice Town e i suoi simpatici abitanti. Noleggiamo l’auto per andare nella parte Nord, oltre l’aeroporto a Spanish Well dove eravamo stati cinque anni fa nella nostra prima navigazione bahamense, provenienti dall’arcipelago delle Abaco.
Dirigendosi verso il North di Eleuthera si passa dalla cittadina di Gregory Town e da Glass Window, gia’ visitate l’anno scorso. Glass Window incanta sempre con i colori turchesi/verdi della piattaforma da un lato e l’intenso blu dell’oceano dall’altro!







Arriviamo poi all’imbarco dove un servizio continuo di motorboat collega il Nord dell’isola di Eleuthera a St. Georges Island dove sorge il villaggio di pescatori di Spanish Well. E’ domenica e il negozio di liquori per far rifornimento e’ chiuso e cosi’ dicasi per tutti gli stores nell’isola ma va bene anche cosi' perche' ero  desiderosa di ritornare a Spanish Well. L’isola e’ cambiata moltissimo: ci sono un sacco di case nuove e altre ridipinte con gli affascinanti colori caraibici che ricordano il mare. La prima tappa la facciamo al marina che ricordavamo piuttosto basic: ora e’ completamente rinnovato con i nuovi pontili e i servizi e il ristorante.
Parliamo con due signori, uno di questi poi nei giorni seguenti ci raggiungera’ con i suoi ospiti  ad Hatchet Bay. L’isola e’ piena di bianchi che gironzolano in su e in giu’ con i kart
a benzina, in genere sono piuttosto anziani, come li chiamo io “stile saccardo” (struttura milanese per anziani). Non e’ piu’ un isola di pescatori ma di  anziani americani benestanti…  fa un certo effetto non avere piu’ la maggioranza di popolazione nera. 







Andiamo a piedi fino al ponte che collega l’isola a Russell Island dove vivono numerosi haitiani; anche lungo questo tratto di sola hanno costruito case e alcune con il molo adiacente>Insomma hanno distrutto un po’ i nostri ricordi.







Ritorneremo a Spanish Well anche durante la settimana per parlare con il boat yard dove
fanno degli ottimi lavori di verniciatura degli scafi come potete vedere da questo cat e dove i prezzi sono decisamente contenuti rispetto a Nassau. Non si puo’ dire cosi’ invece dei ristoranti: la birra e’ a 6$, se ci fosse il nostro amico Joe …ne rimarrebbe scandalizzato.






E ancora altre foto delle case e dei fiori (bouganville) dell'isola e della stupenda spiaggia durante la bassa marea :












e sulla strada del rirorno ci fermiamo a cogliere le buonisssime sapodilla da questo albero
sulla strada verso Preacher's Cave dove avevano fatto naufragio i primi loyalist due secoli fa...