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venerdì 30 dicembre 2016

Junkanoo



ore 12.01 del 26 dicembre inizia la parade del Junkanoo




Carissimi lettori del blog
Anche quest’anno decidiamo di partecipare al Junkanoo, la festa piu’ importante delle Bahamas che si svolge fra la notte del 25 Dicembre e il 26 Santo Stefano. Questa volta l’inizio della parata e’ previsto alle 12.01 mentre l’anno scorso era iniziata alle 10.00pm. Compriamo due posti sempre per lo stesso settore D, vicino ai negozi e cerchiamo di convincere la famiglia italo/americana e lo skipper a partecipare con noi ma solo il papa’ sara’ interessato alla nostra proposta, gli altri non possono fare tardi perche’ il giorno di Santo Stefano devono muoversi sull’altro lato dell’isola perche’ la figlia ha una conference call di lavoro. E cosi’ prima delle 10.00 ci muoviamo e meno male perche’ riusciamo sia a trovare parcheggio che a comperare il terzo biglietto da una signora. Alle 12.01 con una precisione svizzera inizia la parade; anche quest’anno e’ bellissima anche se in tono minore per la musica. L’unico inconveniente e’ che a un certo punto mi termina la batteria della macchina foto e un po’ piu’ tardi la telecamera di Arnaldo.
Inizio con le foto, i temi di quest’anno sono la polizia, i libri, i giochi di societa’ come carte, black jack, iniziamo con la polizia:







divisa dei vigili delle Bahamas

Il Junkanoo risale all’inizio del 600 quando nelle piantagioni delle Bahamas,della Giamaica e del Sud degli USA, i proprietari di schiavi concedevano al loro personale tre giorni di liberta’ a Natale per poter rivedere la famiglia e gli amici e divertirsi in vista di un nuovo duro anno di lavoro.
La parola Junkanoo potrebbe derivare dal francese "gens inconnus" (termine usato per gli schiavi anonimi) che per primi indossarono maschere grottesche, sfilando sui trampoli durante i tre giorni di vacanza. Oppure un’altra spiegazione del termine e’ il mercante di schiavi John Cannu responsabile della vendita  ai negrieri di schiavi dell’Africa occidentale suoi compatrioti. Dopo l’abolizione della schiavitu’ il carnevale e’ sopravvissuto solo alle bahamas anche se le autorita’ coloniali avevano tentato piu’ volte di cancellarlo. Fu completamente vietato nel 1942 quando gli operai scesero in piazza per protestare per i salari bassi dei locali rispetto a quelli degli americani

durante la costruzione dell’aeroporto di Nassau. Oggi e’ piu’ che mai popolare e rispetto all’anno scorso abbiamo notato un incremento di turisti whites.  
Continua con i grandi re della bibbia e i libri...










i ragazzini che partecipano al Junkanoo sono carinissimi e molto resistenti visto che devono passare la notte in bianco; a questo punto finisco la carica della batteria, inserisco alcune foto di Arnaldo su Atlantide uno degli altri temi trattati in attesa del caricamento dei filmati.
quest'anno abbiamo resistito fino alle 3.00.