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sabato 27 dicembre 2014

Buon Anno!



Ciao lettori del blog, incomincio ad augurarvi un fantastico 2015 in anticipo, considerato che non sono riuscita a fare per tempo gli auguri di Natale a causa di un po' di inconvenienti di cui il piu' grosso e' stata la nostra permanenza in aeroporto a Fort Lauderdale per piu' di dieci ore. Arriviamo all'aeroporto alle 10.00 am del 23 dicembre e per il volo bahamasair diretto a nassau c'e' una coda consistente fra turisti e gente del posto. In un ora siamo al checkin e ci informano del ritardo per cui il volo partira' alle 2.30pm, ci danno anche un voucher di 24$ per pranzare, no problem. Poi nel pomeriggio praticamente non si vede piu' nessuno della compagnia aerea e sul  tabellone il proximo aereo e' previsto alle 5.30 pm
pensiamo che abbiano accorpato i voli per mancanza di gente e invece veniamo a sapere da quattro ragazzi italiani che da ieri c'e' in corso uno sciopero dei piloti che giustamente vogliono essere pagati come i colleghi americani della US airways> hanno ragione perche' bahamasair non e' una compagnia lowcost, al viaggiatore costa quanto quelle americane.
finalmente verso le 5.00 pm appare qualcuno della compagnia che ci comunica che l'aereo sara' disponibile ma solo per 120 persone, in ordine di arrivo al checkin del mattino, meno male che Arnaldo mi aveva fatto fretta e siamo arrivati presto: i nostri biglietti sono il 110 &111. Ma anche i piloti dei voli successivi scioperano per cui per farla breve siamo riusciti a
imbarcarci alle 9.00 pm su un volo che dall'Avana ha fatto scalo a Nassau e poi e' decollato alle 8.00 pm per Fort Lauderdale. per placare gli animi e il diffuso malcontento ci omaggiano di un altro voucher per la cena e cosi' alle 10 partiamo!! Ma le disavventure della giornata non finiscono qui: arrivati a destinazione dopo soli 50' scopriamo che hanno imbarcato i bagagli del volo 202 delle nove di mattina e non del nostro 204, e' incredibile ma vero!! Coda per la denuncia del bagaglio,meno male che una taxista molto volenterosa era ancora presente a mezzanotte quando siamo usciti dal'aeroporto e ci ha portato a Yamacraw.
All'una di notte stravolti ma felici  saliamo a bordo dell'africa queen che ci aspetta, c'e' un clima ottimale a parte la forte umidita'......

ora inserisco un po' di foto natalizie scattate all'interno e all'esterno delle due historic houses Burroughs e Langford Kingston a Fort Myers

Langford Kingston home
Burroughs home











la vigilia di natale  andiamo a far la spesa per rifornire la cambusa aspettando che ci chiamino dalla compagnia aerea per il bagaglio, aspettiamo il primo pomeriggio e proviamo a telefonare ma il numero che ci e' stato dato non risponde. cerco inutilmente sul sito della compagnia qualche altro numero, alla fine mi viene un'illuminazione telefono al numero generale dell'aeroporto e mi passano subito il lost and found: i bagagli sono arrivati all'una con il volo di oggi, wow! fortunatamente la courtesy car del marina e' disponibile e possiamo andare a riprendere il nostro trolley, al ritorno le ultime spese ma delusione gli alberelli natalizi che c'erano una settimana fa sono stati tutti acquistati e non ci sono panettoni!
alle 8.00 siamo al marina stravolti ma con una bella aragosta da buttare in pentola per il cenone. natale tranquillo di grande relax.
Rinunciamo al Junkanoo che e' una grande festa con carri che parte dalla mezzanotte del 25 dicembre perche' siamo stravolti e andiamo a dormire presto.
la mattina del 26 arrivano i nostri ospiti che sono a bordo di una nave costa crociere; anche la mattina del 26 ci riserva una sorpresa la chiave della courtesy car non  e' nell'auto, JJ l'ha dimenticata in ufficio e nessuno ha le chiavi ma fortunatamente il ragazzo della security telefona al dock master DiMaro che arriva. arriviamo in ritardo all'appuntamento con la coppia di navigatori che ci attende pazientemente e ci godiamo la fine del Junkanaoo con alcuni balli e carri.Il proximo anno ci organizzeremo meglio per partecipare anche in notturna...
Vi allego alcune foto di volatili dell'isola Sanibel vicino a Fort Myers dove abbiamo passato la domenica prima di natale, per i filmati e il servizio su Thomas Edison di cui abbiamo visitato la residenza invernale, dovrete aspettare.... buon anno ancora dall'equipaggio dell'Africa Queen. a proposito pare che lo sciopero dei piloti della bahamasair sia continuato anche a Natale, avranno offerto il panettone a quei poveretti confinati
 in aeroporto?
















lunedì 22 dicembre 2014

Dove siamo?

Uno, due giorni dopo che mi sono fatta male alla mano ovviamente e' iniziata una finestra di bel tempo per la navigazione con vento debole sui 10 nodi e ovviamente yo ero a riposo con la mano che ha avuto un notevole miglioramento nei primi tre giorni illudendomi che si risolvesse tutto rapidamente e poi invece ha avuto una stasi; ma   piu' che altro ero abbastanza depressa vedendo il mare cosi' calmo e non poter salpare. Fortunatamente verso giovedi 11 dicembre sono arrivate alcune barche e abbiamo fatto conoscenza dell'equipaggio di un 52' delle Hawai che erroneamente JJ ha fatto ormeggiare nel pier di fronte a noi dove non ci sono 8' di profondita' per cui per farla breve alle 3.00 pm la barca si e' inclinata, lasciando i proprietari nello sconforto piu' totale:lo sappiamo tutti che basta aspettare l'alta marea e tutto ritornera' come prima ma quando ti capita......, cosi' mi sono ricordata della notte passata quasi sveglia ad allens cay quando ci siamo arenati nella barra di sabbia.



Hylas 52 Yellow Rose
Abbiamo assistito i nostri vicini  con un aperitivo serale a base di buon vino rosso e parmigiano e poi il marina ha offerto loro la cena in attesa delle 10.00 pm quando con l'alta marea si sono potuti ricollocare in un altro ormeggio piu' deep.
E cosi' la sera dopo siamo stati invitati a una cena a bordo a base di wahoo e cosi' via.
Intanto abbiamo meditato di fare un giro per lasciare riposare la mia mano e distrarci un po': scartata l'idea di andare a Freeport nella gran bahamas anche perche' tutte le cose da fare implicavano immersioni e l'acqua adesso e' piuttosto fredda e poi la mano necessitava riposo assoluto, abbiamo optato per un volo su Fort Lauderdale e 5 giorni in giro con l'auto verso la costa occidentale della florida, passando per il lago Okeechobee, gia' visto nel suo lato sud due anni fa.




e' il 17 dicembre, dopo mezzogiorno, stiamo atterrando a Fort Lauderdale


dopo una simpatica serata a Stuart che si trova piu' a nord di Palma Beach e un piatto di ostriche, una notte in un bel best western l'indomani ci muoviamo sulle strade statali cercando di fare due tappe sul lago Okeechobee nella parte Nord e Ovest:pranziamo su questa panchina a Okeechobee:








il secondo stop Lakeport e' abbastanza strano perche' il navigatore segnala una zona con due/tre case e nient'altro, probabilmente non vediamo la deviazione per il lago che non e' ben chiara, come mappa in dotazione abbiamo solo quella del noleggio della dollar.... 
lo stop successivo e' Moore Haven dove iniziamo a conoscere il fiume Caloosahatchee che ritroveremo a Fort Myers:

simpatici cormorani, ognuno sul suo gavitello





seguendo una deviazione per un sito indiano arriviamo a un parco, ormai abbandonato 
dove c'e' un mound di indiani calosa. gli indiani costruivano il loro villaggio in zone rilevate per evitare che venisse spazzato via dalle inondazioni





evitiamo di procedere attorno al mound, seguendo il percorso dove le assi sono in pessimo stato e alcune rotte..... ho gia' vissuto questa esperienza.....


e cosi' arriviamo in tarda serata a Port Charlotte dopo uno stop nella simpaticissima punta gorda con il suo fisherman village pieno di negozietti e i fantastici cocktail di jacks & marion


 siamo nel golfo del messico e precisamente nel Charlotte harbor, anche qui le paline come nella ICW !!


 Port Charlotte e Punta Gorda sono un concentrato di anziani, sembrano una gran saccardo ma al caldo, anziani che fanno shopping nei negozietti del fisherman village, anziani che giocano a bocce, poi cercando l'historic district   di Port Charlotte che  a differenza di Punta gorda e' insignificante ci imbattiamo in un'area piena di strutture per anziani e di medical center con tutte le branche della medicina.




gli anziani qui sono molto attivi come questo signore che ha fatto personalmente le vele della sua barca e ora sta uscendo con la moglie in laguna  approfittando della bella giornata:




           giubbini di salvataggio a disposizione delle persone che escono in laguna


                                       e a me chi me lo da' il giubbino?

oltre agli anziani a Punta Gorda ci sono le macchine d'epoca alcune in mostra in un giardino
lasciamo gli occhi su una chevrolet a un prezzo incredibile 6900$, se avessimo avuto una collocazione terrestre e non marina ci sarebbe stato da farci un pensierino..
e poi la collezione " muscle car' con 60 corvettes, decine di camaro, chevelles,etc...
il filmato lo caricheremo domani , per ora vi lascio qualche foto e poi vado a dormire perche' e' gia' l'una passata....