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domenica 31 dicembre 2017

Buon Anno

L'albero di Natale a Mijas e' fatto con bottiglie di plastica riciclate , sotto invece un albero di Natale a Malaga


Carissimi lettori del blog Buon Anno dovunque voi siate, Buon 2018!
Noi siamo sempre in Spagna a Fuengirola e dal 28 Dicembre e’ aumentata la temperatura per cui durante il giorno si superano anche i 20 gradi e sono gia’ tre notti che non accendiamo il riscaldamento.In questi ultimi giorni dell’anno abbiamo fatto delle uscite con rientro serale: Pizarra vicino a Malaga alla ricerca di una necropoli indicata dal navigatore ma non l’abbiamo trovata perche’ ormai l’area e’ tutta piena di finche e cotos de caccia e probabilmente sara’ nel recinto di uno di questi possedimenti. Il viaggio non e’ stato a vuoto perche’ abbiamo visitato l’Ermita di Fuesante a poca distanza dal paese dove abbiamo incontrato questi simpatici ovini.



 Sul paese incombe il conglomerato/arenaria che in questa parte e’ anche pericolosamente fagliato! Come geologi non ci vivremmo mai! Sara’ lo stesso conglomerato Carbonifero, visto a Novembre nel Barranco della Hoz?





A Santo Stefano invece siamo stati a Malaga per una mostra sul cubismo di Juan Gris e Maria Blanchard e per assistere al Teatro Cervantes a uno spettacolo serale di Gospel di un gruppo di una ventina di artisti dell’Alabama.


luminarie a Malaga



l'unico locale vuoto in plaza de la Mercedes e' Star Buck!

bar Picasso con le sue tapas invitanti!

Venerdi’ abbiamo fatto il tentativo di andare a Granada che dista 1h45’ per visitare l’Ahlambra ma e’ praticamente impossibile: autobus di turisti da tutto il mondo e un parcheggio auto strapieno pero’ finalmente abbiamo saputo il sito al quale scrivere dalla mezzanotte in poi per la prenotazione del giorno successivo. Se si entra nel web e’ tutto monopolizzato dalle agenzie e non si riesce a entrare nel sito ufficiale, un po’ come era gia’ capitato per il Caminito del Rey. Comunque anche in questo caso la gita fuori porta non e’ andata a vuoto perche’ abbiamo potuto visitare il palazzo di Carlo V con un interessante museo di manufatti mussulmani attraverso le varie epoche e un meno interessante piccolo museo di belle arti. Non si potevano fare foto all’interno ma all’esterno ho immortalato una colonia di gatti stupendi in attesa di cibo da parte di alcuni turisti che mangiavano il loro panino. 





per avere questa foto ho dovuto seguire il gatto per alcuni minuti

Nel pomeriggio abbiamo miracolosamente parcheggiato in un parking del centro (10’ dopo era completo) proprio vicino alla cattedrale che dopo la spettacolarita’ di quelle di Salamanca e Avila ci e’ sembrata scialba. Meravigliosa invece la” Capilla Reale” che si erano fatti costruire Isabella di Castiglia e Ferdinando II d’Aragona, purtroppo no foto. Il retablo, i sarcofaghi di marmo di Carrara e la discesa sotto di essi dove a livello terra, come volevano i regnanti, sono poste le bare, e’ avvolto tutto in un’atmosfera magica.



E per finire ieri visita alle grotte di Nerja scoperte nel 1959 da un gruppo di ragazzi di un paese vicino.Peccato la visita di soli 45’; bisogna ritornarci con un gruppo di amici e acquistare una visita piu’ lunga e portarsi i panini per fare alcune escursioni sui sentieri adiacenti alle grotte. (non si poteva usare il flash ma yo non so come toglierlo dall'Olympus piccolina, per cui sono riuscita a fare le foto, quelle di arnaldo con il tablet sono invece piu' scure)









        
                              Buon Anno auguri!

domenica 24 dicembre 2017

Buon Natale





Carissimi lettori del blog vi auguro un Buon Natale e gli auguri per un fantastico 2018. Dopo tre Natali trascorsi a Palm Cay Marina nell‘isola di New Providence (Nassau) quest’anno abbiamo deciso di provare a fare un check delle temperature dei mesi invernali nella nostra casetta a Fuengirola…..




Cosi’ visto le previsioni meteo pessime dopo Sant'Ambrogio ci siamo dati una mossa e abbiamo caricato l'auto lasciando Milano  venerdi '8 Dicembre, al mattino, diretti su Mantova dove abbiamo scaricato e ricaricato l'auto per sistemare al meglio le cose da traslocare. Sabato 9 che era ancora una bella giornata ne abbiamo approfittato e siamo arrivati a Montpellier, dove ci siamo fermati per dormire in un Ibis hotel sull'autostrada e domenica altri 760 km ci hanno portato in Spagna dove ci siamo fermati verso le 5.00pm dopo Valencia in una cittadina carina e calda (13/16 gradi). Lunedi' invece gli ultimi 600 km sono stati una vera e propria sorpresa perche' abbiamo attraversato la Sierra Nevada per andare verso Granada e siamo scesi ad un  grado di temperatura nel punto piu' alto  "Puerto della Mora" a 1380.
L'autostrada era pulita ma sugli alberi e nei prati c'era la neve caduta probabilmente durante la notte; noi fortunatamente siamo transitati nelle ore piu' calde ... e verso le 5.30/6.00pm siamo arrivati a casa a Fuengirola
La casa era piuttosto gelida, come quando si arriva in campagna ma con il condizionatore e le stufette abbiamo risolto il problema. durante il giorno si sta benissimo perche' batte il sole e non e' necessario accendere il riscaldamento, di notte o a sera tarda invece accendiamo.





Qui e’ molto bello per le luminarie che riguardano le strade principali della cittadina e poi per l’enorme presepe nella piazza dei re cattolici. Mercoledi’ sera abbiamo assistito a un concerto di canti natalizi nella piazza Picasso, vicino al mare. La gente locale si lamentava del freddo di quest’anno, per noi abituati a Milano, erano giuggiole!Le prime foto si riferiscono alle luminarie a piazza di Spagna, vicino a casa, le due sopra a plaza de la costitucion che e' il centro di Fuengirola.




ed ecco alcune foto del bel presepe (il presepe si chiama belen) nella plaza de Los Rey Catholicos






il presepe e' incredibilmente pieno di tanti piccoli particolari...


Dopo tre anni di allestimento di un piccolo alberello e qualche decorazione natalizia, quest’anno abbiamo ripreso con l’albero di Natale grande con i vari oggetti che ci ricordano gli anni passati negli States fra Amelia Island, Fort Lauderdale, Palm Beach, etc dove l’atmosfera natalizia e’ molto sentita e si iniziava gia’ dalla fine di Novembre a trovare oggetti interessanti. Le prime decorazioni le avevamo pero’ acquistate a Londra fra cui la spettacolare serie di Fortnum & Mason con la cabina telefonica, il taxi nero e il double deck. Quest’anno ci mancava solo il puntale che qui in Andalusia e’ introvabile perche’ usano mettere una stella oppure lasciano la punta libera. Dopo i giri di tutti i centri commerciali fra Malaga e Marbella, al Corte Ingles di Fuengirola abbiamo trovato un puntale, ovviamente chinese!

non avevamo ancora trovato il puntale!



ecco un simpatico lamantino che mi ricorda Titusville nel 2011!





auguri!

martedì 28 novembre 2017

Girando la Spagna

belvedere dal quale si apprezza la visione della citta' di Avila e delle sue mura


A fine Ottobre inizio Novembre abbiamo passato  sei giorni bellissimi e intensi a Madrid, ospiti del nostro amico Thierry; il lunedi’ 30 Ott. e il giovedi’ 2 li dedichiamo al Prado e al Museo Navale. Al Prado ci dividiamo: Arnaldo segue la pittura del 400’e 500’, yo invece mi dedico al seicento  e soprattutto a Velasquez e Goya, i miei favourites. Il Prado l’avevamo gia’ visto secoli fa mentre il Museo Navale e’ una nuova piacevole sorpresa. Finalmente vedo i quadri che ritraggono i due fratelli Pinzon che comandavano le due caravelle piu’ piccole al seguito della Santa Maria, capitanata da Juan della Cosa mentre Cristoforo Colombo era l’ammiraglio della spedizione. Sabato invece in giro per Madrid fra artisti di strada, piazze illuminate,un’infinita’ di gente sia locale che turisti  e un clima meraviglioso, si poteva stare senza calze e con una leggera felpina alla sera e al mattino presto. La domenica l’avevamo passata a visitare la citta’ romana di Segobriga e una miniera di gesso romana di cui ho gia’ parlato  e postato le foto nel blog precedente. Martedi’ 31 e il 1 di Novembre invece Thierry ci porta a visitare Salamanca,nella provinciadi Castilla e Leon,  vicino al confine con il Portogallo, famosa per la sua universita’, la prima di Spagna e con una bella e doppia cattedrale romanica XII sec. e gotica rinascimentale XIV sec.
Meno male che quando hanno costruito la nuova cattedrale a iniziare dal 1513, hanno lasciato quella vecchia romanica che e’ un vero e proprio gioiello, ecco un po’ di foto.






 La costruzione della nuova cattedrale si estende fino al 1700 con aggiunte e influenze di elementi rinascimentali e barocchi (cupola) che si sovrappongono al gotico. Nell’ultimo restauro del 1992 sulla porta Nord e’ stato inserito un astronauta e un drago con il cono gelato, testimonianze dell’epoca moderna. La cattedrale era stata danneggiata seriamente dal terremoto di Lisbona del 1755.










L’universita’ di Salamanca e’ la piu’ antica di Spagna e una delle piu’ antiche d’Europa assieme a Bologna, Cambrige, Oxford, Napoli , Padova e Parigi. L’universita’ aveva preso posizioni contarie alla spedizione di Colombo sia per la credenza della terra piatta e non sferica e anche per l’eventuale trattamento degli indigeni, considerati animali, in effetti in questa universita’ si insegnava medicina con elementi di astronomia!!

ognuna di queste gargoyle e' dedicata a un animale diverso



questa e' l'aula piu' antica con le panche veramente unconfortable

biblioteca dell'Universita' di Salamanca



e ancora... la plaza mayor dove ci fermiamo a mangiare, il palazzo de la conchas(conchiglie) che erano il simbolo dell'ordine di San Giacomo di Santiago di Compostela


Salamanca Plaza Mayor
casa de la conchas  (Salamanca)


Verso sera invece ci spostiamo ad Avila, citta’ natale di Santa Teresa con le sue mura spettacolari e una bella cattedrale gotica, la piu’ antica fra quelle gotiche spagnole. La costruzione fu iniziata nel 1091 sui resti della chiesa del Cristo Salvatore, caduta in rovina a causa degli attacchi mussulmani.  La visitiamo con interesse e poi ci fermiamo a mangiare le tapas in un posto carinissimo, purtroppo non abbiamo foto, anzi io non ne faccio proprio perche’ ho dimenticato la macchina foto, quelle allegate sono di Arnaldo con l’i-pad e alcune di Thierry:






Anche il mercoledi’ giornata densissima con sveglia alle sette e partenza alle otto per evitare il traffico di Madrid.La giornata e’ caratterizzata dall’incontro con una geologia da sballo: andiamo nel Barranco de la Hoz e mangiamo al sacco sul torrente per non perdere neanche un minuto di questo paradiso geologico:pieghe chevron, faglie, sovrascorrimenti, stratificazione incrociata  …. Insomma tutto quello che ti insegnano a geologia ma che molte volte e’ difficile da ricostruire nelle nostre zone coperte di vegetazione, invece qui e’ tutto visible. Il barranco sembra un canyon del Colorado, e’ divertente come ognuno di noi cerchi di attribuirne una collocazione temporale diversa: Oligocene, Dogger , Trias . Avra’ ragione Thierry con il suo Trias. E poi dimenticavo i belvedere, purtroppo saltiamo il belvedere sopra il Barranco de la Hoz perche’ vogliamo concludere la giornata con una breve sosta nella cittadine di Siguenza e ormai e’ tardi per fare ambedue le cose.