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lunedì 26 marzo 2018

Il fatto quotidiano a Luperon




Playa Grande


Arnaldo in relax sotto una palma a Playa Grande

Un po’ di notizie dalla baia di Luperon…

C’e’ stata una bellissima e lunga finestra di bel tempo per cui sono arrivate piu’ di dieci barche americane e canadesi da Turks and Caicos: due grossi cat, un Sun Odissey 50’  e anche due piccoline sotto i 30’ e  ancora altre che non abbiamo visto direttamente.  Dal Marina Tropical sono partiti invece per il Venezuela i nostri vicini russi Vitali e Andrei, approfittando della calma di mercoledi’, lasciando due cuori infranti Baby e Mabel. 

Mechta tradotto in cirillico dallo spagnolo mesita (casetta)
Baby e’ una delle sette cagnoline che accompagnava Vitali anche in paese a fare la spesa e lo aspettava fuori dal negozio> Vitali la coccolava passandole il piede sopra il corpo come facevo yo con Franzie e le dava dei cibi cotti oltre ai croccantini del marina. Mabel invece, quella simpaticona della segretaria!?!, aveva fatto un pensierino sempre su Vitali ma a quanto pare non ricambiato.
Baby ha passato due notti e due giorni ad aspettare il ritorno della barca, ho cercato di consolarla con un po’ di pollo e nuovi croccantini e parlandole.

Baby triste e sconsolata aspetta i suoi amici davanti al posto vuoto
Continuiamo a vivere in questa atmosfera bucolica fra mucche che attraversano la strada…a meta’ mese abbiamo noleggiato per due giorni una Mitsubishi dal ragazzo di Tropigas e siamo andati a visitare Punta Rucia che a Febbraio, con l’utilitaria della Alamo e le strade a buchi per i continui acquazzoni, avevamo lasciato perdere. Anche il percorso per andare a Punta Rucia e’ interessante si passa da Villa Isabela e si attraversano aree di pascoli con mucche, tori, cavalli. 








Arnaldo non resiste davanti agli alberi di chinola; e’ la maracuya (passion fruit) di qui con la pelle gialla. Punta Rucia e’ proprio carina e in grande sviluppo, purtroppo la giornata non permette di fare un po’ di spiaggia come il giorno prima a Cabarete per cui camminiamo e poi  assistiamo all’organizzazione di uno spettacolo di galli da combattimento (pesa dei galli, confronto). Non assisteremo al combattimento perche’ iniziera’ dopo le 4.00pm e preferiamo rientrare alla base prima che venga buio per via della strada non conosciuta, in piu’ devo ammettere che dopo l’esperienza mostruosa della corrida in Spagna, non voglio piu’ assistere a spettacoli cruenti che coinvolgano animali. Mai piu’!!


albero di chinola (maracuya,passion fruit)









Gossip: una delle cagnoline del marina e’ stata adottata da una signora di Sosua; si tratta di Chocolate la marroncina che sembra un setter, con la coda tagliata. A Luperon c’e’ un gruppo di signore franco-canadesi che ha fondato un’organizzazione no profit per curare e vaccinare cani e gatti. I gatti sono pochi e sfuggenti, conducono una vita riservata vicino alle case degli umani e si fanno vedere solo verso il tramonto. I cani invece si trovano sempre in giro come le mucche e sperano di trovare un essere umano che li ami com’era successo a Baby con Vitali. Kra la mia preferita mi segue quando vado nel ristorante sopra il marina per connettermi in internet.


Chocolate e' la cagnolina marrone che segue Arnaldo

giornata delle vaccinazioni gratuite nella piazza principale di Luperon
 Kra si e' interessata a me fin dal primo giorno che siamo arrivati al marina

Angolo Cucina ci stiamo dedicando ad una dieta a base di pesce fresco, frutta e verdura perche’ le poche volte che abbiamo comperato o mangiato fuori la carne o il pollo ci hanno deluso (il pollo e’ pieno d’acqua che fa schiuma in padella). Il nostro fornitore di pesce e’ una maestra della scuola che al pomeriggio fa il turno nella piccola pescheria di famiglia, il marito gestisce invece il ristorante” il furgon” a playa grande, la spiaggia piu’ vicina a Luperon che si vede sulla destra entrando dall’oceano nella baia. Al ristorante si mangia bene, i nostri favourites sono il granchio alla creola e il lambi che non e’ altro che lo strombus ovvero il conch delle Bahamas>Yo invece alterno la cucina al forno che ora funziona benissimo a quella a vapore di chillo (red snapper), cotorra (parrot fish), mero (cernia, grouper) e anche il bonito (tonnetto) che invece cucino in padella con passato di pomodoro e i piccoli peroni verdi di qui che sono uno sballo. Una volta alla settimana, non di piu’ per motivi di colesterolo, ci facciamo una bella aragosta come da tradizione bahamense.

chillo ovvero red snapper, uno  dei pesci piu' gustosi dell'area

la cotorra (parrot fish) assume diverse colorazioni, ottima anche al vapore



bonito in padella con salsa di pomodoro e peperoni verdi

mero (cernia, grouper) pronto per essere infornato







mercoledì 21 marzo 2018

Eventi a Luperon



21 Marzo 2018 Luperon

Domenica abbiamo assistito alla celebrazione del carnevale che si e’ svolto con sfilate di maschere a tema nelle strade principali della citta’. Non mi e’ ancora chiaro il perche’ di questa data perche’ sulle guida storica della Repubblica Dominicana sostengono che in molte parti si festeggia il carnevale non 40 giorni prima della Pasqua ma sempre il 27 Febbraio che e’ il giorno dell’indipendenza del paese e della formazione della prima repubblica. La signora che lavora nel turismo e che e’ la proprietaria del ristorantino venezuelano non l’abbiamo piu’ vista, per cui per ora non ho notizie dalla mia informatrice culturale , percio'mi limito a postare alcune foto. Alcuni gruppi come le maschere che si esibivano con scudisciate sul selciato provenivano da fuori, queste in particolare da Santiago. Il tutto era accompagnato da musica ed erano allestiti baracchini per bibite anche se tutti i negozi, compresi i due supermercati, erano aperti. Come sempre da due settimane a questa parte faceva molto caldo. Sul palco allestito sulla via 27 febbraio che e’ anche quella che porta al nostro marina, comunicavano l’itinerario della sfilata e i premi a fine manifestazione da 20.000 pesos per il primo a 5000 pesos per il terzo classificato.




















il 27 Febbraio invece c'e' stata la festa nazionale dell'indipendenza del paese e a
Luperon (vi ricordo per la cronaca l'indipendenza dalla dominazione di Haiti e creazione della prima repubblica nel 1844). Lo hanno festeggiato con una sfilata dei ragazzi di tutte le scuole del paese, ecco le foto... il giorno prima avevano sistemato la statua del generale Gregorio Luperon, eroe nazionale e patriota nel 1860 della restaurazione nazionale. A Gregorio Luperon e' anche dedicato l'aeroporto internazionale vicino a Puerto Plata.



ed ecco la sfilata degli studenti delle scuole di Luperon:













giovedì 8 marzo 2018

Luperon





un simpatico abitante di Luperon

Avenida Duarte una delle due vie principali di Luperon

Carissimi lettori del blog ho tante cose da raccontare:  ci siamo ambientati  anche nella Repubblica Dominicana dopo le prime settimane di smarrimento quando non sapevamo ad esempio dove comprare il pesce fresco o la frutta non da supermercato. La prima settimana dopo il nostro ritorno dalla penisola di Samana, abbiamo finito i nostri interventi sull’Africa Queen come mettere le vele e sostituire un asse del pagliolato sotto il tavolo. Arnaldo e’ stato impegnato quasi tutta la settimana dal 19 al 25 con il tormentone di quest’anno: i tubi del water close che dopo tre anni di acque ricche di carbonato di calcio, questo si e’ depositato in uno strato notevole anche all’interno dei tubi.  Arnaldo ha istituito un nuovo stratotipo “Cessen Kalk”. Fortunatamente mettendo a bagno i tubi in aceto caldo e lasciando il tutto a bagno per due notti e due giorni, e scrostando con un cacciavite i pezzi di calcare, la domenica mattina e’ tutto OK e il bagno funziona alla grande! In caso contrario avremmo dovuto mandare sott’acqua uno dei ragazzi del marina a liberare il tubo dalla parte sotto la barca.




vecchio asse del pagliolato intriso d'acqua per la perdita del serbatoio

Sempre il lunedi’ 19 ritorna il meccanico che aveva lavorato la settimana precedente a cambiare l’olio e a mettere i due nuovi filtri del gasolio e questa volta viene anche installata una pompa a mano sulla linea di carico dell’acqua di mare. Terminato con il motore passiamo a contattare il tapicero (tappezziere) e l’ebanista (falegname) per i lavori da fare come il cambio della gommapiuma in alcuni materassini, la rigenerazione della doghouse e il cambio tendine che si stanno letteralmente disintegrando.

meccanico al lavoro: cambia il filtro dell'olio

il suo giovane aiutante con uno dei filtri del gasolio

il vecchio olio e' veramente molto sporco

Per quanto riguarda le condizioni meteo e’ continuato a piovere fino a fine Febbraio soprattutto alla notte. Le mattine di lunedi’ 26 e mercoledi’ 28 sono un vero ” rain cats and dogs”
I ragazzi che ci avevano portato a cavallo alle cascate del limon dicevano che la pioggia smette in genere con l’inizio della Quaresima; Italo invece ci diceva che generalmente inizia il bel tempo dopo il 20 di gennaio. I mesi piu’ piovosi dovrebbero essere Ottobre e Novembre. Il 27 Febbraio giorno della festa nazionale della Repubblica Dominicana la pioggia ha risparmiato la sfilata delle scuole.
Dopo la sfilata siamo andati a fare un giro sul molo della dogana dove attraccano i pescherecci e nonostante il giorno di festa i pescatori erano in piena giornata lavorativa. Ecco alcune foto.









pescatori che scaricano pacchi pieni di aragoste da portare a Santiago

La vita a Luperon procede tranquilla con le nostre camminate quasi quotidiane in paese per fare la spesa o per  andare a trovare il tapezziere che lavora in un locale vicino al marina di Puerto Blanco. Sulla via di casa incontriamo spesso mucche, asini, cavalli, una volta anche capre e poi gli affezionati cani del marina: sono sei femmine e alcune ti scortano quasi al top della collina, prima di arrivare in paese.





Il weekend passato invece c’e’ stato un allarme di vento forte da Nord per cui gia’ il venerdi’ sera e poi il sabato mattina sono arrivati i pescherecci a rifugiarsi nella baia di Luperon. Il primo colpo forte di vento inizia alle 10 pm di sabato, avevamo appena ritirato la passerella che ci connette a terra. Domenica dopo le 2.00pm ci sono state le altre sventate, avevamo rinunciato a due giornate di spiaggia per monitorare la boat.

pescherecci ancorati nella baia di Luperon
La domenica prima (25 febbraio) la barca con gli argentini aveva lasciato il marina per dirigersi a Turks & Caicos, rientrata poi alla base dopo quattro ore per provare il nuovo timone che sembrava un po’ rigido, si insabbiera’ in una secca a poppa dell’Africa Queen e della barca dei russi. Eravamo gia’ tutti pronti per liberarla con le cime quando arriva Papo un factotum del posto munito di barca di legno e con alcune spinte a prua, di lato e finalmente a poppa la libera.Ripartira’ l’indomani per una settimana.

la barca metallica degli argentini lascia Luperon

E ancora un po’ di gossip e notizie locali: mentre eravamo via hanno messo a terra una barca della marina che per inciso e’ ancora dopo venti giorni sul trattore /slitta rosso, speriamo non lo rompa?!?
 La notte di quel venerdi’ la guardia di turno, un ragazzo haitiano, ha tagliato i cavi delle telecamere, ha rubato alcune cose a bordo di questa nave alle quali ha aggiunto il computer di Isaac, ed e’ sparito. Ovviamente i cani non hanno fatto niente perche’ lo conoscevano. Probabilmente e’ ritornato ad Haiti. Il martedi’ al marina c’era la polizia ad indagare e hanno bloccato l’entrata a tutti, compreso il tapezziere. La settimana prima quando noi eravamo ancora in albergo un signore americano, proprietario di un grosso trawler, e’ stato ricoverato per infarto a Santiago dove si e’ spento. Questo signore che era piuttosto anziano e pieno di patologie, era stato il primo cliente di Isaac, arrivando al marina cinque anni fa. C’e’ da notare che gli americani che arrivano qui sono abbastanza old e piuttosto conciati, yo li chiamo stile saccardo (casa per anziani in zona Rubattino a Milano) probabilmente scelgono questo posto tranquillo e cheap come ultima dimora continuando a fare quello che preferivano: vivere sull’acqua…